RISO VENERE CON CREMA DI PORRI

È un piatto che ho assaggiato ad Acqui Terme, nel mio week end relax quinquennale  (nel senso che me lo concedo ogni 5 anni) e che ho tentato di riprodurre, devo ammettere con successo. Ha un gusto equilibrato e molto delicato. Il riso venere, che non avevo mai utilizzato prima, ha un profumo quasi di pane appena sfornato.
Per prima cosa si taglia a fettine sottili il cuore del porro (io ne ho usati due) , lo si fa appassire con un goccio d'olio e acqua, poi si frulla. Nel frattempo si fa bollire l'acqua e si butta il riso.  Attenzione. ... non si fa un risotto, ma proprio del riso bollito.
Ho utilizzato un po' d'acqua di cottura del riso per allungare la crema, che era rimasta un po ' troppo densa.
Si impiatta mettendo sul fondo un letto di crema e il riso bollito sopra. Si termina con un filo di olio EVO a crudo.
Eccolo (prima di essere sbranato ) .
Si abbina alla grande con un bicchiere di buon vino rosso: ottimo con un buon dolcetto, ma io avevo un lambrusco niente male già aperto.